Richiamo formale di Forza Italia all’assessore regionale: «Manca di rispetto
ai ragazzi, alle famiglie, al poco personale scolastico che c’è. Insomma, ai toscani»

          Sono passati cinque giorni da che il Commissario regionale di Forza Italia in Toscana senatore Massimo Mallegni e il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti, candidato capolista di Forza Italia in provincia di Lucca alle prossime elezioni regionali, avevano scritto all’assessore regionale a scuola e formazione Cristina Grieco per chiedere l’istituzione di un tavolo tecnico che agevolasse la riapertura dell’anno scolastico. L’iniziativa era nata dopo che a Viareggio i due esponenti di Forza Italia avevano incontrato le famiglie preoccupate e dopo aver ricepito sensi di disagio e incertezza da più parti della Toscana.
          «E nulla: dalla Regione Pd e sinistre non ci hanno nemmeno risposto. Ma questo non è uno sgarbo dell’assessore singolo a noi in quanto Mallegni e Marchetti. E’ piuttosto una mancanza di rispetto sostanziale a ragazzi, famiglie e personale scolastico, per lo meno il poco che c’è. E’ una mancanza di rispetto ai toscani e alle difficoltà che alla fine hanno dovuto affrontare ieri in carenza di organizzazione», spiegano i vertici regionali di Forza Italia.
          Ma ora scatta l’operazione rilancio, con una nuova lettera appena recapitata all’assessore Grieco. Eccone il testo:

          «Gentilissima Assessore Grieco, lo scorso 10 settembre le abbiamo inviato una richiesta formale per chiedere con urgenza un tavolo tecnico regionale per far fronte alle difficoltà che gli istituti scolastici stavano affrontando prima dell’inizio dell’anno scolastico. Ad una settimana da quella lettera, a scuola iniziata, non abbiamo ancora ricevuto alcuna risposta eppure i problemi persistono, anzi peggiorano».
«Ieri, all’apertura dell’anno scolastico, ci sono stati segnalati numerosi disservizi: autobus partiti vuoti prima del previsto lasciando così a piedi gli studenti, assenza di docenti, assenza di banchi, code agli ingressi, insomma tutto l’opposto di un sereno primo giorno di scuola».
«Se le cose si sono svolte in maniera decorosa lo si deve esclusivamente ai dirigenti scolastici, ai docenti, al personale ATA, alle famiglie e alla loro pazienza. Troviamo oltremodo scortese e irrispettoso non fornire neppure la propria disponibilità a un confronto costruttivo con le forze istituzionali e con i rappresentanti degli istituti scolastici, ma non ci diamo per vinti e torniamo nuovamente a richiedere, con ancora maggiore forza e insistenza, la convocazione di un tavolo tecnico regionale, anche alla presenza dei Dirigenti scolastici e dei Presidenti dei consigli d’istituto per le Scuole che insistono sul territorio delle provincie di Lucca e Massa Carrara. Auspichiamo di ricevere, almeno questa volta, un celere riscontro».
CON VIVA PREGHIERA DI PUBBLICAZIONE
e/o DIFFUSIONE
In allegato l’originale della lettera

TAG:
Mallegni Marchetti scuola

ultimo aggiornamento: 15-09-2020


Elezioni: la nostra intervista a Tiziana Vigni candidata per il Movimento 3V

Coldiretti Toscana a Ceccardi: ridare centralità ad agricoltura.